Bonus ristrutturazioni, risparmio energetico, sismabonus ed elettrodomestici
Tra le novità che dovrebbero prendere corpo nella cosiddetta Manovra Finanziaria del 2020 è prevista una interessantissima agevolazione per tutti coloro i quali hanno intenzione di ristrutturare la facciata esterna della propria abitazione/edificio grazie al quale sarebbe possibile dare un nuovo smalto alle città italiane.
Nel documento programmatico di Bilancio, ovvero la relazione che sintetizza le misure della Legge di Bilancio per il 2020, è stata introdotta una detrazione di imposta del 90% per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici.
Sono previste, inoltre, le riconferme di altri bonus IRPEF che da molti anni incentivano il rinnovo degli ambienti abitativi, nello specifico:
- le detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia che da diritto ad un bonus IRPEF del 50% da suddividere in 10 anni sulle spese effettuate;
- proroga fino a tutto il 2020 della detrazione per i costi relativi ad interventi atti a migliorare l’efficienza energetica degli immobili al 50% o 65% che comprende l’installazione di pannelli solari, caldaie a condensazione in classe A o superiore, micro-cogeneratori, dispositivi per il controllo remoto degli impianti. ecc. Anche in questo caso la detrazione è da ripartirsi in 10 rate annuali di pari importo;
- bonus mobili e grandi elettrodomestici prorogati a tutto il 2020. Nell’ambito di lavori di ristrutturazione edilizia, e solo in questo caso, è possibile ottenere un bonus IRPEF del 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata.
- sisma bonus 2020, ovvero una detrazione fiscale IRPEF valida fino a 31 dicembre 2022 che permette ai contribuenti di ottenere uno sconto IRPEF sulle spese sostenute per lavori edilizi antisismici su abitazioni private e su immobili destinati ad attività produttive. Tali bonus sono stati così modulati:
- detrazione del 100% per i costi di diagnosi sismica degli edifici;
- bonus terremoto per l’adeguamento antisismico delle abitazioni situate nelle zone 1 e 2 (altissimo ed alto rischio sismico) con una detrazione del 50% delle spese fino alla soglia di 96.000 da suddividersi in 5 anni;
- nuovo sismabonus: fino al 31 dicembre 2021 è prevista una riduzione IRPEF per imprese e famiglie che effettuano interventi atti a ridurre il rischio sismico nelle zone 1, 2 e 3. Il bonus sarà dell’80% se si eseguono lavori che riducono il rischio di 2 classi, e del 70% se si riduce il rischio di una sola classe;
- sisma bonus condomini: è prevista una riduzione di imposta sulle spese sostenute per gli interventi effettuati su parti comuni o sull’intero edificio condominiale per la riduzione del rischio sismico con una detrazione IRPEF del 75% per la riduzione di una classe di rischio e dell’85% per la riduzione di 2 classi di rischio;
- Bonus verde: al momento non si hanno notizie circa la detrazione del 36% relativa alle spese sostenute per la costruzione o il rinnovo delle aree verdi adiacenti o di competenza degli immobili. Pertanto tale detrazione dovrebbe cessare di essere valida al 31 dicembre 2019.
- Bonus tende da sole: prevista una detrazione IRPEF del 50% per la sostituzione o l’acquisto di tende da sole o da interni;
- Bonus zanzariere: prevista una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di zanzariere o tende anti-insetto se munite di schermature solari;
- Bonus finestre e infissi: detrazione del 50% per la sostituzione degli infissi esterni;
- Bonus condizionatori: agevolazione che spetta a tutti i contribuenti indipendentemente dal fatto di aver ristrutturato il proprio immobile, per l’acquisto di condizionatori che abbiano la pompa di calore. E’ prevista la possibilità di detrarre il 50% del costo sostenuto in dichiarazione dei redditi oppure chiedere lo sconto immediato al venditore.
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