Come inviare e ricevere denaro con PayPal
Sono sempre più numerose le persone che quotidianamente effettuano acquisti online e decidono di sfruttare l’e-commerce, oppure utilizzano i servizi offerti da società sul web a tariffe particolarmente convenienti. In questi casi è indispensabile utilizzare le carte di credito dei principali circuiti, carte prepagate o altri metodi di pagamento elettronico. A tal proposito, negli ultimi anni, ha riscosso un enorme successo PayPal.
Per gli habitué dello shopping in rete, PayPal è uno strumento di uso comune che permette, non solo di pagare beni e servizi, ma anche di inviare e ricevere denaro in Italia e all’estero associando all’account creato una carta di credito, o un conto corrente bancario e utilizzando soltanto la mail identificativa e la password per effettuare le transazioni. Una soluzione particolarmente apprezzata durante compravendite online tra privati, in quanto assicura una certa tutela sia ad acquirenti che venditori.
Infatti, le transazioni online possono essere effettuate soltanto attraverso l’utilizzo di computer o dispositivi mobile, il che potrebbe far nascere qualche timore nelle persone con poche conoscenze informatiche, e ancora, l’utilizzo diretto della carta di credito su siti non italiani, o comunque non considerati troppo attendibili, potrebbe portare ad un allontanamento di molti potenziali utenti restii a lasciare proprio il numero della loro carta restando esposti al rischio di truffe o clonazione della stessa, all’ordine del giorno sul web.
L’utilizzo di PayPal rappresenta una sorta di “filtro” sicuro, una specie di barriera che si interfaccia tra il compratore e il venditore, garantendo ad entrambi protezione e garanzia assicurando che le transazioni avvengano in modo sicuro e che al pagamento di un corrispettivo corrisponda un effettivo invio della merce o del servizio online.
Oltretutto, come vedremo a breve, utilizzare PayPal per effettuare un pagamento o ricevere del denaro è quantomai semplice: non serve alcuna competenza informatica ma, solo ed esclusivamente una connessione ad internet, un PC o uno smartphone con installata l’app, e un account PayPal.
Indice:
- Quando nasce PayPal
- Come iscriversi a PayPal
- Come associare una carta di credito o un conto corrente bancario a PayPal
- Come pagare con PayPal
- Come richiedere o sollecitare un pagamento su PayPal
- Come sollecitare l’invio di denaro con PayPal.me
- Come effettuare pagamenti all’estero con PayPal
- Come inviare denaro all’estero utilizzando PayPal
- Come ricaricare il conto PayPal
- Come trasferire denaro da PayPal sul conto bancario
- Come aggiungere PayPal ai metodi di pagamento
- Commissioni applicate da PayPal
Quando nasce PayPal
PayPal nasce ufficialmente nel 1998 e a quei tempi faceva parte di Confinity, società sviluppatrice di software per la sicurezza di dispositivi mobile. L’anno successivo venne lanciata la piattaforma con la finalità di offrire un comodo servizio per trasferire denaro online.
In seguito alla fusione di Confinity con l’internet banking X.com fondato da Elon Musk, PayPal inizia la sua escalation che l’ha portata, nel giro di un decennio, a diventare il più famoso strumento sul web per inviare e ricevere denaro. Il grande successo è dovuto alla facilità di utilizzo e all’elevato livello di sicurezza che permette, come già accennato, di effettuare transazioni online senza fornire ad estranei i dati della propria carta di credito, o le coordinate bancarie, tutelando, in questo modo, sia i venditori che gli acquirenti.
Come iscriversi a PayPal
Il primo passo per utilizzare i servizi offerti da PayPal è la creazione dell’account personale. La procedura è completamente gratuita e richiede solo una manciata di minuti. Sarà sufficiente collegarsi a https://www.paypal.com , cliccare il bottone “Registrati” in alto a destra, spuntare la voce “Conto Personale” (per utenti privati) o “Conto Business” (per imprese), e compilare il successivo modulo inserendo le informazioni richieste.
Per completare la registrazione dell’account sarà necessario indicare, nelle pagine successive, i dati anagrafici, un indirizzo e-mail attivo che sarà poi utilizzato per inviare e ricevere denaro, e la password per l’accesso al conto online. Come sempre, è buona norma scegliere una password con le dovute attenzioni per renderla difficilmente individuabile e proteggere così l’account da possibili violazioni.
Una volta inserite tutte le informazioni e accettate le solite condizioni d’uso, la procedura di apertura del conto PayPal è terminata. Ricordiamo che l’operazione può essere svolta anche da smartphone o tablet scaricando l’app disponibile per Android o iOS.
Come associare una carta di credito o un conto corrente bancario a PayPal
Una volta attivato l’account personale, il secondo step è quello di associare una carta di credito o, in alternativa, un conto corrente bancario al conto (è anche possibile associarli entrambi contemporaneamente). Tale operazione non è obbligatoria, tuttavia consente a PayPal di verificare l’identità fornita dall’utente in fase di iscrizione, e al titolare del conto di sbloccare i limiti di pagamento e trasferire denaro da PayPal alla carta di credito, o al conto corrente bancario associato. Oltretutto, è un elemento fondamentale nel caso in cui si vogliano fare dei pagamenti e il saldo del proprio conto sia insufficiente per completarli.
Associando una carta di credito, o un conto corrente bancario o postale, all’account creato, sarà possibile scegliere di effettuare il pagamento prelevando direttamente dalla banca, o dalla carta di credito, se entrambe associate.
La procedura è tanto semplice quanto veloce: si dovrà cliccare sul link “Collega una carta” o “Collega un conto bancario“, presenti nella sezione Portafoglio. In base alla scelta effettuata si dovranno inserire le varie informazioni relative alla carta di credito (numero, data di scadenza e codice CVV) oppure l’IBAN del conto bancario. PayPal permette di associare più carte, o conti bancari, fino ad un massimo di 8. Viceversa, ad ogni carta di credito o conto bancario può essere collegato un solo conto PayPal.
Come pagare con PayPal
Arrivati a questo punto, e attivate le funzioni principali della piattaforma, saremo in grado di sfruttare buona parte delle potenzialità di PayPal (diciamo le più importanti), come ad esempio, il pagamento di un bene o servizio acquistato online, oppure la ricezione di denaro sul conto appena creato e configurato. La procedura è molto più semplice ed immediata rispetto a qualsiasi altro metodo, compreso l’utilizzo di una carta di credito.
Supponiamo di voler fare un acquisto su una qualsiasi piattaforma di e-commerce che accetti PayPal; arrivati al momento del pagamento del bene, o servizio che si è “messo nel carrello“, per sfruttare PayPal è fondamentale, come prima cosa accertarsi che il venditore accetti questo metodo di pagamento (Amazon, ad esempio, non lo accetta), trovando il relativo bottone “paga con PayPal“.
Cliccandolo, si viene indirizzati alla pagina di pagamento di PayPal che, normalmente, contiene l’importo del bene o servizio che di li a breve si andrà a pagare, e due box in cui inserire le credenziali personali di accesso (username e password di Paypal), e il bottone per confermare la transazione.
Per effettuare il pagamento servirà quindi, non più di un minuto e non sarà nemmeno necessario fornire i dati della carta di credito, evitando così tutti i rischi che ne conseguono. La procedura termina quando il sistema conferma l’avvenuta transazione, e da la possibilità all’utente di ritornare sul sito del venditore per proseguire con gli acquisti. Il denaro sarà prelevato dal saldo del conto PayPal, oppure dalla carta di credito o conto bancario collegati al compratore, in base alle scelte da lui effettuate.
Mettendoci per un attimo dalla parte del venditore, egli ha la garanzia che il pagamento avvenga in modo chiaro e trasparente senza che ci sia alcuna possibilità che possa venir stornato dopo l’invio del bene e/o servizio, ed è offerta anche la possibilità agli acquirenti di pagare attraverso PayPal senza che gli stessi abbiano un conto personale aperto.
Infatti, chi non ha PayPal, potrà inserire i dati della propria carta di credito in fase di pagamento e PayPal (che farà tra tramite tra il compratore e il venditore durante la transazione, garantendo la sicurezza di entrambi) trasferirà il denaro dalla carta di credito dell’acquirente al conto PayPal del venditore. Quest’ultima funzione, che in apparenza potrebbe sembrare anche banale, è invece un plus fondamentale per rendere trasparenti e sicure le transazioni anche per chi deve necessariamente inserire i dati della propria carta di credito per effettuare un acquisto; dati che non saranno forniti direttamente al venditore, ma a PayPal che garantirà che gli stessi vengano utilizzati per la sola transazione richiesta evitando così il rischio di clonazione della carta di credito o altre truffe del genere.
Se invece si deve inviare denaro, utilizzando PayPal, ad una persona per saldare, ad esempio, un qualsiasi piccolo debito, oppure quando si procede con l’acquisto di un oggetto di seconda mano su piattaforme di annunci tipo “subito.it“, o qualsiasi altro mercatino online, è necessario che entrambi i soggetti abbiano un conto PayPal.
L’acquirente non deve far altro che accedere al proprio conto PayPal tramite PC, oppure da dispositivo mobile sfruttando l’apposita app, entrare nella sezione “Invia e Richiedi“, selezionare “Paga beni e servizi” e compilare la scheda inserendo l’indirizzo e-mail con cui il venditore è registrato a PayPal.
Il passaggio successivo è quello di specificare la cifra da inviare e premere sul tasto “Continua” per poi decidere se prelevare il denaro direttamente dal conto PayPal, oppure dalla carta di credito o dal conto bancario associati. Confermando la transazione avviene il passaggio di denaro dal conto PayPal del mittente a quello del destinatario solamente con un click, col destinatario che riceve il denaro praticamente in tempo reale, e può verificarlo fin da subito accendo alla propria area personale sull’App o sul sito web di PayPal
Come richiedere o sollecitare un pagamento su PayPal
Normalmente, per ricevere un pagamento, basta comunicare al soggetto che deve corrispondere l’importo, l’indirizzo mail identificativo del proprio conto PayPal, lasciando a quest’ultimo l’incombenza delle operazioni necessarie al completamento della transazione. In alternativa, è possibile richiedere o sollecitare un pagamento. In questo caso sarà necessario disporre della mail associata a PayPal della persona da cui si desidera ricevere il denaro.
Come di consueto, è sufficiente entrare in PayPal con le proprie credenziali, cliccare su “Invia e richiedi” e subito dopo selezionare l’opzione “Richiedi denaro“. Nella schermata successiva si dovrà inserire, dapprima l’indirizzo e-mail del soggetto a cui si vuole inviare la richiesta, e poi l’importo che si vuole ricevere; sarà anche possibile aggiungere un testo personalizzato con specifiche indicazioni per effettuare la transazione.
Una volta terminata la procedura viene inviata una mail di notifica al destinatario, così da rammentargli che dovrà effettuare il pagamento e la cifra esatta da versare. Il soggetto potrebbe non essere iscritto a PayPal e in tal caso dovrà provvedere alla creazione del proprio account per poi procedere al saldo. Se invece fosse già iscritto, gli basterà cliccare il link presente sulla e-mail ricevuta e concludere, inserendo le proprie credenziali PayPal, la transazione.
Se venisse, per caso, effettuata una “Richiesta di pagamento” errata, sarà possibile annullarla, molto semplicemente selezionando la voce “Annulla” dalla cronologia. Tutte le operazioni fino a questo momento descritte possono essere effettuate anche tramite dispositivo mobile, con la medesima rapidità e facilità.
Come sollecitare l’invio di denaro con PayPal.me
Ultimante PayPal ha introdotto un nuovo strumento per sollecitare l’invio di denaro, ovvero PayPal.me. Attraverso questo servizio è possibile creare un link personalizzato da condividere tramite mail, social network o qualsiasi altro canale telematico con il soggetto dal quale si desidera ricevere il denaro. Il vantaggio di questo metodo è la possibilità offerta al destinatario di cliccare direttamente sul link ricevuto e seguire la semplice e rapida procedura per inviare il denaro richiesto.
Per creare un link PayPal.me si può procedere direttamente dall’area personale di PayPal. Il sistema più rapido consiste nell’entrare nelle impostazioni e cliccare su “Crea il tuo link PayPal.me“, inserendo le informazioni richieste nelle videate successive. Così facendo si salva il proprio profilo PayPal.me, generando il relativo URL.
Si dovrà scegliere un nome facile da ricordare e non utilizzato già da altri utenti (solitamente è viene inserito il proprio nome e cognome). Una volta accettate le condizioni d’uso e la dichiarazione sulla privacy, basta cliccare il pulsante “Accetta“.
A questo punto, nella pagina delle impostazioni di PayPal apparirà il nome completo del link e il pulsante “Gestisci” per aggiungere un’immagine di copertina e le informazioni personali. Per l’utilizzo di tale URL sarà necessario cliccare sul il link e scegliere uno dei canali social di condivisione tra: Facebook, Messenger e Twitter, oppure copiare il link ed inviarlo al destinatario tramite un messaggio o una mail. I venditori sul web inoltre, potranno inserire tale link nelle pagine dei loro siti per consentire ai visitatori di effettuare i pagamenti cliccandoci sopra.
Come effettuare pagamenti all’estero con PayPal
Uno dei vantaggi di acquistare online è quello di poter accedere a siti in qualsiasi parte del mondo e poter confrontare prezzi e offerte. Grazie a PayPal è possibile pagare un bene o servizio ovunque all’estero, purché il venditore accetti tale metodo di incasso. La procedura rispetto ad un sito italiano o comunque con valuta in euro è la medesima: si dovrà pertanto inserire l’indirizzo e-mail del destinatario e la cifra da corrispondere. L’unica differenza è quella di dover indicare la valuta corrente del Paese estero, con PayPal che effettuerà automaticamente la conversione e applicherà i costi dovuti.
Come inviare denaro all’estero utilizzando PayPal
PayPal permette di inviare denaro ad una persona che si trova all’estero, la quale potrà ricevere la cifra scegliendo uno sei seguenti metodi:
- direttamente sul proprio conto corrente;
- ritiro contanti di persona presso un esercizio convenzionato;
- consegna del denaro a domicilio.
Si tratta del servizio di money transfer di Xoom.com da qualche tempo incluso in PayPal, con cui poter pagare anche bollette all’estero ed effettuare ricariche telefoniche. Dalla sezione “Invia e richiedi” è possibile scegliere l’opzione “Invia denaro agli amici all’estero”, così da essere indirizzati sul sito Xoom.com che utilizzerà le credenziali di PayPal per completare la transazione. In base al Paese selezionato saranno applicate commissioni indicate chiaramente sul totale da inviare al beneficiario.
Come ricaricare il conto PayPal
Chi intende sfruttare il solo conto PayPal per effettuare pagamenti e trasferimenti di denaro online, dovrà provvedere a ricaricarlo in caso di saldo insufficiente. Per effettuare l’operazione basta entrare nell’area personale, accedere alla sezione “Portafoglio” e cliccare la voce “Trasferisci denaro” e successivamente “Ricarica il tuo saldo“.
Per gli utenti che utilizzano il PC è anche possibile cliccare immediatamente dalla homepage sul bottone “Trasferisci denaro” posizionato sotto l’importo del saldo. In ogni caso, il sistema genera un IBAN virtuale da utilizzare per eseguire un bonifico dal proprio conto bancario presso uno sportello fisico oppure attraverso il servizio di home-banking. Chiaramente affinché l’operazione risulti fattibile è indispensabile che entrambi i conti siano intestati alla stessa persona.
Come trasferire denaro da PayPal sul conto bancario
Altra possibilità offerta da PayPal è quella di poter trasferire il denaro dal conto PayPal al proprio conto corrente bancario: un opzione molto utile a chi incassa proventi e corrispettivi delle proprie attività proprio su PayPal e deve convertire quel denaro in moneta corrente.
Come sempre, dalla pagina riepilogativa del saldo basta cliccare su “Trasferisci denaro” e, successivamente, la voce “Trasferimento sul conto bancario“. Nella schermata seguente comparirà l’elenco dei conti bancari associati con le coordinate già registrate, basterà sceglierne uno dalla lista e specificare l’importo da trasferire per completare la transazione.
Per l’operazione standard PayPal non applica alcuna commissione e richiede 1 o 2 giorni lavorativi in base alla banca. Avendo necessità di un accredito immediato c’è la possibilità di sfruttare un trasferimento in pochi minuti, dovendo pero versare una tariffa dell’1%.
Come aggiungere PayPal ai metodi di pagamento
Gestendo un negozio online, o anche soltanto per vendere oggetti su eBay o portali simili è indispensabile offrire agli utenti, tra le varie opzioni di pagamento, anche PayPal. Per un’impresa commerciale è necessario disporre di un account Business, con possibilità di trasformare quello esistente di tipo personale.
La sezione per gestire le vendite online si chiama “Strumenti di vendita” e si trova nelle impostazioni dell’area personale di PayPal; c’è tutto il necessario per creare bottoni con cui i clienti possono gestire gli acquisti, impostare la funzione che permette all’utente di tornare al negozio online dopo aver terminato la procedura di pagamento, creare fatture pro-forma personalizzate in base alle esigenze, accettare pagamenti in valuta estera, oppure bloccare pagamenti accidentali e molto altro ancora.
Creare un bottone per consentire a chi visita un sito web di poterti pagare con PayPal è ormai fondamentale e la piattaforma ti consente di sfruttare svariate opzioni in modo semplice e particolarmente intuitivo da integrare alle pagine web di ogni tipo di portale.
Commissioni applicate da PayPal
PayPal è una società privata che si occupa di money transfer online, quindi offre specifici servizi applicando, ovviamente, delle commissioni. Un aspetto che è bene conoscere per sapere con esattezza i costi da sostenere per la vendita o l’acquisto, nonché il trasferimento di denaro. Ogni tariffa è ben specificata nell’apposita sezione che si può trovare sul sito paypal.com.
Come abbiamo visto, l’apertura di un conto PayPal è completamente gratuita, così come l’app che potrai scaricare per utilizzare questo strumento dai dispositivi mobile. Per tutti gli altri servizi sono previste le seguenti tariffe:
- vendita / acquisti: la transazione commerciale è senza dubbio più vantaggiosa per l’acquirente che non deve corrispondere alcun costo aggiuntivo per gli acquisti in euro. Il discorso è ben diverso per il venditore costretto a dover sostenere commissioni che arrivano ad un massimo del 3,4% del totale, a cui aggiungere un fisso pari a 0,35 euro. Per vendite in Paesi fuori dallo spazio economico europeo verrà applicata una tariffa calcolata in base al tasso di cambio corrente e alla conversione della valuta (normalmente è una percentuale del 3% o 4%);
- invio denaro: la transazione è considerata di natura personale se risulta a beneficio di amici e familiari o comunque non riguarda il pagamento di beni o servizi. La tariffa è gratuita solo se l’operazione avviene in Italia o in una zona euro e utilizzando unicamente il saldo del conto PayPal. In caso contrario, ovvero in un Paese fuori all’Unione Europea e impiegando una carta o un conto bancario associato, verrà applicata una tariffa con quota fissa di 0,35 euro più la solita aliquota del 3,4 % sul totale. Le commissioni sono a carico del destinatario e, qualora il trasferimento avvenga in un Paese extra UE, si deve considerare un costo aggiuntivo di 1,99 euro se la destinazione è Canada, Stati Uniti o nazioni appartenenti ai gruppi Europa I, Europa II e Europa settentrionale. Il costo supplementare sale a 3,99 euro per tutti gli altri territori esclusi dalla suddetta lista;
- trasferimento denaro da PayPal sul proprio conto bancario: in questi casi non viene applicata nessuna commissione, tranne per il servizio di trasferimento immediato con tariffa pari a l’1%. È anche possibile che venga applicato un costo per la conversione di valute;
- richiesta documenti: PayPal applica un costo di 12 euro per ogni voce relativa ad informazioni riguardanti i motivi che hanno portato al rifiuto di un ordine di pagamento da parte dell’utente;
- conferma carta: talvolta può capitare che venga applicata una tariffa per l’associazione e la conferma della carta di credito. Tuttavia l’importo sarà rimborsato al completamento del processo;
- storno bancario: l’utente deve sostenere un costo di 3 euro qualora avesse effettuato una transazione con esito negativo a causa di dati forniti non corretti.
Se hai trovato interessante questo articolo, per approfondire, ti consiglio di scaricare il mio libro gratuito "PRONTUARIO DI PAGARE MENO TASSE" che ti svelerà i segreti che i commercialisti ti tengono volutamente nascosti GRATUITAMENTE...